NO AL CEMENTO fatene un parco pubblico |
TordiValle |
sono contrario anche alle colate volute da lotito.
Per la Lazio voglio la ristrutturazione del FLAMINIO
Non ci si può esimere dal difendere Roma solo per non essere definiti faziosi ed anti romanisti
Chi vuole questa speculazione di maneggioni americani che prendendo per beoti, tutti i romani,
perchè i romanisti, accecati da faraonici progetti che renderebbero "grande" la propria squadra,
passano sopra a quel che danneggerebbe ancor di più la propria città
ROMA NON HA BISOGNO DI CEMENTO
l'edilizia ha già massacrato quella parte di città con quei "magnaccia" dei Caltagirone
L'edilizia in una città patrimonio dell'umanità, dovrebbe essere conservativa e volta alla
riqualificazione di spazi lasciati nel degrado, nuove opere sono solo speculazioni finanziarie.
In ultima analisi volete quello stadio ?....Fatelo, ma solo quello
non ci rientrate? Non è vero siete solo degli speculatori.....
La decisione su un'opera così grande per la città, non può comunque essere demandata ad una giunta
di incapaci ed indagati come quella di Marino
Né al un governo regionale non del tutto pulito come quello di Zingaretti
Roma pulita
NO
#MAFIACAPITALE
...di seguito ripropongo i contenuti del sito
dell'associazione nata per salvare TOR di VALLE
sito FERMACEMENTO
IL VOLANTINO
NO
MANEGGIONI AMERICANI
Il finanziere James Pallotta e il costruttore Parnasi realizzano lo Stadio della Roma | Falso! Lo stadio sarà di proprietà di una società del finanziere Pallotta. La A.S. Roma non sarà proprietaria di niente, anzi, pagherà 2 milioni di euro/anno di affitto a…chi? Alla società di James Pallotta! La A.S. Roma sarà la gallina da spennare. |
Il finanziere James Pallotta e il costruttore Parnasi sono due benemeriti della città | Falso! Sono due affaristi che sfruttano la “legge sugli stadi” per i loro affari: la costruzione dello stadio serve loro solo per ottenere il permesso per costruire a Tor di Valle un milione di metri cubi per uffici, un centro commerciale, tre grattacieli da 220 metri. La più grande speculazione edilizia a Roma nel XXI secolo mascherata da opera pubblica, realizzata in un’area che il Piano Regolatore prevede come inedificabile! |
Oltre lo stadio costruiranno altre opere utili alla città | Falso! Costruiranno poche opere utili solo al loro “Business Park”: 1) Un tronchetto di metropolitana B da Magliana a Tor di Valle invece di adeguare la Roma-Lido e trasformare in metropolitana l’intera tratta che rimarrà com’è ora (il nuovo capolinea della metro B a Tor di Valle comporterà il dimezzamento della frequenza dei treni da Laurentina. 2) l’accorpamento della via del Mare/via Ostiense solo fino al GRA (nemmeno un km su venti), è una presa in giro per i 250.000 romani che vivono da Vitinia a Ostia! 3) Un ponte sul Tevere per collegare il “Business Park” alla Roma-Fiumicino. 4) Un ponte pedonale sul Tevere. |
Alla città non costa nulla. | Falso! Il Comune di Roma dovrà finanziare con le tasse pagate dai cittadini 125 milioni di urbanizzazione. Soldi nostri spesi per far aumentare il valore commerciale delle cubature costruite nel “Business Park”. |
Ma tanto in quell’area ora non c’è nulla! | Certo che non c’è nulla. E’ stata fatta degradare ad arte. Lì potrebbero sorgere un parco fluviale, impianti sportivi pubblici da utilizzare a costi popolari. La zona, com’è oggi, costerà meno in fase di esproprio, ma appena il Comune rilascerà i permessi per costruire, il valore dei terreni triplicherà immediatamente. Un’operazione da cui il finanziere e il costruttore ottengono milioni e milioni di plusvalenze ancora prima di avere messo il primo mattone! E tutto a spese della città. |