100 anni di PIOLA

Quando giocavi con un pallone che potevi definire di cuoio...

Che nessuno aveva studiato nella galleria del vento
che nessuno aveva progettato seguendo un cartone animato giapponese

Quando giocavi con scarponi più adatti alla montagna che ad un campo di calcio
Che nessuno aveva fatto disegnare ad uno stilista daltonico

Quando segnavi i gol veri
Senza quelle che un tempo si chiamavano autoreti ed ora non più

Quando per diventare un mito
DOVEVI ESSERLO DENTRO
senza dover far pubblicare libri di barzellette
senza un'attenta regia occulta

Quando non c'era il fermo immagine e la ripetizione di mille visuali
ed ogni tuo gesto viveva lo spazio infinito e personale del ricordo di chi l'aveva veduto

Quando dopo una botta in testa ci si fasciava e si segnava ancora
senza dover contattare il visagista e il consulente d'immagine

Quando la tua vita privata era tua 
e non trampolino di lancio per una carriera

Quando SILVIO PIOLA giocava nella LAZIO